Arte ed Impresa: le immagini della seconda edizione
Il 29 Novembre scorso, Villa Marullina, la quattrocentesca sede SCOA ha ospitato la seconda edizione di “Arte ed Impresa“, evento organizzato in collaborazione con Academy Now, per dare voce e supporto ai nuovi talenti nel campo delle arti visive.
SCOA si è fatta promotrice di un nuovo format in Italia, dove il confine tra Impresa e Arte viene superato perché in fondo come ha detto Federico Palmieri: “Fare Impresa è un opera d’arte e fare un opera d’arte è un’impresa”.
Come accaduto per la prima edizione, anche quest’anno l’evento si è rivelato un successo. SCOA tiene a ringraziare tutti gli artisti, i collaboratori e gli ospiti che hanno partecipato alla serata.
Gli artisti presenti
Gli ospiti hanno avuto l’opportunità di effettuare la visita guidata delle opere esposte, commentate dagli artisti stessi.
Il lavoro di Fabio Romano con i suoi materiali bruciati, neri, incatramati si lega perfettamente con ciò che è alla ribalta da pochi giorni dopo le ultime rivelazioni giornalistiche (trasmissione su Rai2 Nemo) sulla sua città di origine, Gela.
Noa Pane con le sue camere d’aria quadro, perfettamente in linea con i concetti di circular economy, con il riciclo che diventa addirittura opera d’arte. Oggi si trova a Londra e frequenta uno dei migliori college d’arte del mondo. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni private in Italia e in Europa.
Francesca Ferrari, con le sue fotografie astratte e colorate che si affiancano a quadri antichi dal titolo “Dialogo”, è l’anello perfetto di congiunzione tra passato e presente. Le sue opere permettono di guardare al passato con una luce contemporanea ricca di colore e piena di speranza e positività.
Andrea Calabresi, fotografo analogico e stampatore, uno dei pochissimi in Italia che fa delle tecniche analogiche il suo medium espressivo utilizzando tecniche di stampa molto raffinate in camera oscura. L’analogia con l’imprenditore è chiara: chi fa impresa vede cose che non sono viste dai più, ma che riesce poi a coinvolgere tanti altri attori attorno al proprio percorso personale.
Per tutta la durata dell’evento la performer artist Agata Torelli ha lavorato con Claudio Cazzara al set fotografico, interagendo con i soggetti fotografati.
Guarda alcuni scatti della serata:
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